Fatima Scialdone, Gaetana DOC, torna al Sistina con “Un Thè-Tangò per Evita”

Gaeta, 4 gennaio 2017. Fatima Scialdone torna al Sistina dopo circa 20 anni, con uno spettacolo evento dedicato al grande successo in scena al Sistina: Evita.

Lo spettacolo, con il Patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Argentina e I.I.L.A Istituto Italo Latino Americano “Un Thè-Tangò per Evita”,

si terrà Lunedi 9 Gennaio alle ore 21.00.

L’ultima volta che l’attrice recitò presso il Sistina di Roma, è stata con il famoso attore Gino Bramieri, nel 1993, con la commedia “GLI ATTORI LO FANNO SEMPRE”. In quell’occasione, proprio da Gaeta, partì un pulman con 60 appassionati della già nota attrice, guidati da Enrico Giordano al tempo organizzatore di eventi per Gaeta.

Anche in quest’occasione, è stato organizzato un Bus da Gaeta per partecipare all’intepretazione. Per info, visitare la pagina creata appositamente dall’agenzia Kilroy – qui

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I dettagli dell’evento in breve:

IL SISTINA e L’ASSOCIAZIONE CULTURALE TANGOEVENTI
Con il Patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Argentina e I.I.L.A Istituto Italo Latino Americano

Fatima Scialdone In “Un Thè-Tangò per Evita” Dedicato a Eva Peron

Testo di Fernando Pannullo
da un’idea di Fatima Scialdone
Con:
Fatima Scialdone Luciano Donda Eduardo Moyano Mariano Navone(bandoneon e tango) Cinzia Lombardi
Al pianoforte M.°Giovanni von Gartner

Costumi Isabella Scialdone
Consulenza musicale Elio Astor TangoDj
Consulenza storiografica Domenico Vecchioni
Organizzazione Roberto Di Palma

Lo spettacolo: un surreale momento in cui nella sua tomba monumental di Recoleta (Buenos Aires) Eva Peron magicamente rinasce per un pomeriggio e dà un Thè -Tangò, nel perfetto stile parigino del 900. In attesa dei suoi ospiti intanto racconta la storia del “ giallo della sua Mummia” storia vera che sa di surreale…
Poi incontra e rievoca i suoi Amori e i personaggi della sua vita tra dialoghi, canzoni e tanghi, ironici, comici, crude verità storiche, drammatiche, che segnarono la “svolta” sociale e culturale del secolo passato, e che fanno di Lei una delle donne più importanti non solo del Sud America ma del Mondo. Un simbolo della lotta per i Diritti della Donna, per la difesa dei più deboli, dei poveri, degli artisti, degli operai:
quella che venne definita “La Madonna dei Descamisados”.
Al suo Thè Tangò troviamo il suo amico e musicista Enrique Santos Discepolo al pianoforte, Astor Piazzolla con il suo bandoneòn, il Generale Juan Peron, Agustin Magaldi, cantante di orgine italiana, che a soli 14 anni, circuendola, la portò via dal suo paese verso Buenos Aires, promettendole un futuro da attrice e Libertade Lamarque, attrice in auge della grande borghesia argentina. Il Thè Tangò finirà al levarsi della luna, tra tanghi battute e milonghe e man mano gli ospiti torneranno alle loro “fredde dimore”. Evita ritrovatasi sola, nella memoria del suo passato ripercorre la sua vita: da bimba, una figlia illegittima (la prima legge che portò oltre al voto alle donne, fu il riconoscimento della paternità per i figli illegittimi) a compañera, a donna di potere e di lotta, fino alla sua malattia, che la sconfisse a soli 33 anni.
Così tra un pensiero del passato e uno sguardo al cielo del futuro scomparirà tra le note cantate di un ultimo tango nella notte eterna, sicura della sua immortalità e dell’amore dei suoi descamisados.
Dopo lo spettacolo Milonga in foyer aperta a tutto il pubblico tanguèro a seguire.

Biografia di Fatima Scialdone:

E’ difficile raccontare la propria biografia, sarebbe più facile farlo per un’altra persona… Ma è importante dare la possibilità a chiunque voglia sapere qualcosa di più circa la mia professione, le mie esperienze teatrali, televisive o cinematografiche, di farlo sfogliando questa “biografia/curriculum” che mi appresto ad illustrarvi.
Spero in seguito di completarla con qualche simpatica nota che gli amici con i quali ho lavorato, attori, registi, critici, giornalisti… Scriveranno su di me, come attrice, amica, compagna di tournée, cantante, lettrice, critico… etc. (tipo: “Dicono di lei…”).

Dunque, la mia passione, il mio sogno, era “IL TEATRO”, per cui il primo passo è stato l’esame alla Accademia Nazionale d’Arte Drammatica S. D’Amico di Roma dove sono riuscita ad entrare e a laurearmi (1985/86) con un saggio di esame sulla sceneggiatura e messa in scena di alcune novelle di L. Pirandello, sotto la guida letteraria e per la regia di Andrea Camilleri.
Sfogliando poi il mio curriculum noterete che l’attività teatrale è stata ed è molto ricca rispetto a quella televisiva o cinematografica, per tanti motivi: la passione, gli studi fatti, il fascino del contatto vero, vivo, con la gente… E comunque, per fare questa professione bene, devi impegnarti su tutti i fronti. Ho studiato danza classica, moderna, valzer, polka flamenco e, dal 2008, studio e ballo Tango argentino. Sono un contralto, canto leggera, blues, folk, in italiano, francese, inglese, spagnolo e tedesco. Inoltre (sono di origine napoletana) canto e recito in vernacolo napoletano e siciliano. Adoro la musica, ascolto tutta la musica che sia musica, le grandi orchestre, sinfoniche o jazz, il ragtime e il musical, e comunque la buona musica ed i grandi interpreti… Ah! Suono il pianoforte!

Sono nata a Gaeta, una piccola splendida penisola fra il Circeo e Napoli, sul mare, per cui adoro il mare, nuotare, andare in barca, ma anche la montagna, quindi sciare ed andare a cavallo.
Adoro tutto ciò che è natura e spazi aperti, sono una convinta ecologista nonché una “forsennata ed agguerrita animalista”. Diceva un grande: “… Il mondo non è solo qualcosa che ci appartiene, ma è il regalo che faremo ai nostri figli.” (Certo questo non centra molto con la biografia, però mi piace ricordarlo).
A parte i miei hobbies e le discipline frequentate, la mia attività artistica è iniziata – già dal secondo anno d’Accademia, con Luca Ronconi – come “attrice scritturata”, ma da qualche anno a questa parte mi sono dedicata alla scrittura ed alla ricerca storiografica. Quindi, mi sono prodotta degli spettacoli, ed ho rivolto la mia attenzione all’estero, portando fuori dall’Italia, in collaborazione con il Ministero Affari Esteri, le mie pieces (vedi pagina spettacoli). Ed è proprio con il curriculum dell’estero che inizio la “maratona cronologica” della mia carriera.

Per approfondimenti: http://www.fatimascialdone.com

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