A Gaeta iniziative dal 25 novembre 2017 all’8 marzo 2018
Gaeta, 23 novembre 2017. “Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un giorno l’anno in realtà non basta per contribuire in modo forte a sradicare il maschilismo che ancora permea la nostra cultura”. L’Assessore alle Pari Opportunità Lucia Maltempo annuncia così l’intento dell’Amministrazione Comunale di promuovere una campagna di ampia sensibilizzazione verso la lotta alla violenza contro le donne attraverso una programmazione di eventi e manifestazioni che inizieranno il 25 novembre per concludersi solo l’8 marzo 2018.
“Come drammaticamente riportano le cronache quotidiane – sottolinea Maltempo – in Italia le vittime di femminicidio sono ancora tantissime e il fenomeno continua a mantenere alto il livello di allarme e disagio sociale. Per porre fine a questo crescendo di violenza inaccettabile sulle donne dobbiamo impegnarci ogni giorno a promuovere la parità di genere ed il rispetto della persona umana nelle sue meravigliose e diverse espressioni, dobbiamo lavorare costantemente per la diffusione della cultura del confronto e del dialogo. A tale scopo abbiamo previsto una serie di momenti: flash mob, reading, convegni, incontri che vogliono essere prima di tutto un invito a riflettere, a dibattere e quindi a sostenere il NO alla violenza sulle donne! “
Sabato 25 novembre p.v. il via alle iniziative promosse dall’Amministrazione Comunale tramite l’Assessorato alle Pari Opportunità con il supporto della collaboratrice del Sindaco per le Pari Opportunità Carla Casale. La Fontana di San Francesco si tingerà di rosso a simboleggiare il dolore, la disperazione e la morte delle donne che subiscono violenza. Il 9 dicembre un flash mob animerà il centro città, mentre fino all’8 marzo si alterneranno convegni e incontri con la partecipazione della giornalista del Corriere della Sera Ester Palma e la criminologa Mary Caldarazzo. Il programma dettagliato delle iniziative sarà diffuso nei prossimi giorni.
“E’ importante agire su più fronti, a cominciare dai Comuni e dalle istituzioni locali – conclude l’Assessore –senza mai abbassare la guardia, diffondere a macchia d’olio la cultura del No alla violenza contro le donne, per dar vita ad una società senza discriminazioni, disuguaglianze e sopraffazioni, in cui prevalga il riconoscimento pieno ed il rispetto della dignità e dei diritti umani, senza alcuna distinzione”.