Chiuse le villette comunali: un richiamo al buonsenso.
“La nostra salute è prioritaria e quindi sto adottando ogni iniziativa che possa salvaguardarci. Invito tutte le attività commerciali a ridurre al minimo le aperture o addirittura alla chiusura volontaria. Sarebbe un segnale bello di appartenenza alla nostra città. Devo invece constatare che nonostante i continui solleciti ad adottare un atteggiamento responsabile all’interno di luoghi di aggregazione come le villette comunali, continuano ad esserci assembramenti di persone e comitive di ragazzi irresponsabili, menefreghisti che non rispettano le indicazioni e le precauzioni. Nessuno di noi è immune dal Coronavirus e lo dimostra quel giovane di Minturno di 38 anni a cui va la vicinanza e solidarietà mia e di tutta GAETA.
Il comportamento irresponsabile di ognuno di noi può creare un danno agli altri. Quindi a tutela di tutti, ho disposto la chiusura di tutte le villette comunali: Serapo, Villa delle Sirene e Piazza Traniello.
BISOGNA RESTARE A CASA. C’è, inoltre, una grandissima confusione dovuta al susseguirsi di Dpcm a firma del Presidente Giuseppe Conte e della Regione Lazio che partoriscono provvedimenti diversi che confutano quello che dicono il giorno prima. Siamo nel caos più totale. Tanta incertezza e tanta confusione non aiutano i cittadini e creano un danno inestimabile alle attività commerciali oramai deserte.
Sono per la chiusura di tutte le attività produttive, uffici pubblici e privati per 15 giorni e non a soluzioni ibride. A Gaeta per la tutela della salute dei miei cittadini sto adottando ed adotterò tutte quelle misure necessarie per il bene di tutti, sempre senza se e senza ma.”
Le parole del sindaco Cosmo Mitrano su Facebook