Apertura
Monumenti e Musei
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Sabato 10 Ottobre ore 18.30 – Museo Diocesano di Gaeta
incontro
Bonhoeffer, il teologo che sfidò Hitler
e presentazione del libro di Enrichetta Cesarale
“Memoria e Perdono,
atteggiamenti ontici per la felicità,
in Dietrich Bonhoeffer e Paul Ricoeur”
Passerino Editore
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A GAETA l’atteso workshop con DARIO ORLANDI
Si terrà a Gaeta, presso il Museo Diocesano (Piazza Cardinale De Vio n.7) , nei giorni 17 e 18 ottobre, l’atteso WORKSHOP DI TECNICHE AVANZATE DELLA POSTPRODUZIONE DIGITALE, condotto dal fotografo professionista e fotogiornalista DARIO ORLANDI.
Il workshop avrà la durata di 16 ore suddivise nelle due giornate e consisterà in un modulo avanzato di elaborazione digitale delle immagini. Grande attenzione sarà dedicata all’analisi delle immagini e alla scelta di un’ interpretazione a partire dalla quale sviluppare la postproduzione. Si analizzeranno i metodi di conversione in bianco e nero, le varie modalità di realizzazione in digitale di effetti di camera oscura. Durante le lezioni i partecipanti saranno invitati a sperimentare le tecniche per acquisire familiarità con le procedure. Al termine della parte didattica, si passerà alla pratica: si potrà quindi applicare quanto appreso su lavori personali, sotto la supervisione del docente.
Dario Orlandi, 35 anni, fotografo professionista dal 2003, è stato Fotogiornalista dal 2002 al 2005 per i quotidiani La Repubblica e L’Unità e per le agenzie TamTam Fotografie e Fotogramma. Dal 2006 collabora con l’agenzia Massimo Sestini Newspictures e si è specializzato in ritratto, reportage e inchiesta. Dal 2006 insegna fotografia in scuole d’arte e di fotografia. Pubblica regolarmente sui principali periodici e quotidiani italiani, oltre a collaborazioni estere. Per informazioni consultare il suo sito
www.darioorlandi.com
info e iscrizioni: Antonella 329 0167668
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Servizio ludoteca gratuito
in collaborazione con FESTBOOM ANIMAZIONE
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Cento anni fa, il 7 marzo 1915, in Gaeta, l’allora Presidente del Consiglio dei Ministri Antonio Salandra, in occasione della duplice cerimonia inaugurale dei lavori di un acquedotto e di un molo militare, durante un discorso annuncia, per la prima volta, la possibile entrata in guerra della nazione. Parte delle parole pronunciate dal Salandra, verranno diffuse dall’agenzia Stefani e lasceranno un segno indelebile nella storia del Novecento del centro tirrenico: il “primo squillo di guerra dell’Italia lanciato da Gaeta”. Dopo l’entrata in guerra, molti giovanissimi cittadini saranno catapultati al fronte e addirittura il 17 febbraio 1917 una brigata di fanteria verrà costituita con il nome “Gaeta”. Dai depositi del 15° e 16° Fanteria, vengono scelti elementi delle brigate “Ancona”, “Campania”, “Macerata”, “Marche”, “Perugia” e “Volturno”, al fine di formare la “Gaeta”.
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“Cieli e Terra Nuova” – il Pime e l’EXPO 2015 è titolo della mostra presso il Santuario della Trinità alla Montagna Spaccata di Gaeta.
Il tema dell’Expo di Milano “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” ci invita ad esse custodi dell’ambiente e a riflettere sulle sfide su cui si gioca il futuro dell’umanità. I missionari del PIME sensibili a queste tematiche, con l’annunzio del Vangelo promuovono progetti di sviluppo nei Paesi dove operano.
In particolare la mostra punta l’obiettivo su 12 di questi progetti che sfruttano in modo equilibrato l’ACQUA, la TERRA e l’ENERGIA, fonti che madre natura mette a nostra disposizione.
Santuario della SS. Trinità alla Montagna Spaccata
