Nel dare notizia dell’evento, ci corre l’obbligo precisare che in alcuni casi Papa Gelasio II viene ascritto alla famiglia Caetani: dobbiamo quindi indicare che Giovanni nacque a Gaeta tra il 1060 e il 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Fu destinato alla vita clericale, entrando nel monastero di Montecassino, qui egli ricevette infine anche gli ordini minori e il rango di suddiacono. Tra il 1074-75 e l’agosto 1088 compose i suoi primi lavori letterari, tra questi la Vita di Erasmo d’Antiochia, scritta per lo zio, da cui, alla fine del sec. XIII venne tratta l’ispirazione per scolpire il candelabro del cero pasquale presente nel Duomo di Gaeta. Dopo la morte di Vittore III (16 sett. 1087) divenne cancelliere della Chiesa di Roma: dall’agosto 1088 figura con il rango di cardinale diacono. Morto papa Pasquale II (21 gennaio 1118), il 24 gennaio successivo Giovanni Coniulo viene eletto papa e prende il nome di Gelasio. Verrà incoronato papa proprio nel Duomo di Gaeta recentemente cosacrato dal suo predecessore.
cfr. Stephan Freund, Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 52 (1999), con fonti e bibl. precedente.