A seguito di specifica e mirata attività di controllo, il personale della Guardia Costiera di Formia, nell’ambito dell’attività di controllo portuale svolta presso i punti di usuale sbarco dei pescherecci ivi stanziati, ha accertato la presenza a bordo di un’unità da pesca di
numero 3 (tre) esemplari adulti di tonno rosso (Thunnus Thinnus) del peso complessivo di oltre 200 Kg.
A seguito degli accertamenti posti in essere, il personale militare operante, ha avuto modo di appurare che l’unità da pesca professionale era priva delle prescritte autorizzazioni necessarie per la pesca di tale specie ittica che in ogni caso è stata pescata in tempi vietati, attesa la chiusura della campagna di pesca del tonno rosso. Per tale motivo nei confronti dei trasgressori, oltre al sequestro del pescato, sono stati elevati verbali amministrativi di contestazione, per un valore di oltre 8.000 Euro, per la pesca di specie ittiche sottoposte a vincoli di cattura in tempi vietati, nonché attribuiti i relativi punti sulla licenza di pesca, per la violazione dell’art. 10 comma 1 lettera c) del D.lgs. n° 04/2012.
Questa specie di tonnide è da tempo minacciata dall’eccesivo sfruttamento degli stock ittici presenti nel Mediterraneo ed è, pertanto, particolarmente tutelata dall’Ordinamento internazionale tramite l’ICCAT (International Commission for Conservation of Atlantic Tuna), un’organizzazione internazionale di cui è parte anche la Comunità Europea.
L’attività condotte hanno rappresentato un’ulteriore risposta alla commercializzazione abusiva di prodotti ittici di vario genere, pratica quest’ultima che, oltre a poter costituire potenziale pregiudizio per la salute pubblica, potrebbe incidere fortemente anche sul delicato equilibrio eco-sistematico del litorale costiero del Golfo di Gaeta.
Fonte e foto: comunicato guardia costiera