Dal mare: Tiella di Gaeta Ricetta originale
Lo stretto legame con il mare suggerisce, ovviamente, i tipici piatti a base di pesce: La Tiella di Polpi (detta anche di Polipi), la più composita ed unica “pizza” ripiena di Polpi, pomodorino fresco, peperoncino e variante con Olive di Gaeta.
Gli alimenti più utilizzati e tradizionali per riempire una Tiella sono solitamente Polpi, Calamari, Scarola, Spinaci, Baccalà, Zucchine, Cipolle, Alici, Cozze ed altre varianti.
Per assaporarne al meglio la morbidezza e la compattezza, va mangiata con le mani, tagliata a spicchi, lasciando che l’olio coli sulle dita.
La tiella è una pietanza povera, dimenticata nel periodo del boom economico perché ricordava miseria ed arretratezza.
Oggi rappresenta invece una specialità apprezzata e ricercata sia dai turisti che dagli abitanti dei paesi vicini.
Negli ultimi anni l’Associazione Gaetavola sta cercando di recuperare, con successo, le tradizioni culturali ed enogastronomiche della sua terra: oltre ad organizzare manifestazioni gastronomiche sui prodotti tipici, è riuscita a far otterene alla tiella il marchio Denominazione Comunale d’Origine De.Co., attribuitole dal Comune di Gaeta nel 2005.
tiella di gaeta ricetta originale La ricetta Originale è segreta, ma…
Solo per voi: Ecco a Voi la Ricetta originale!!!
- 500 g di farina
- 20 g di lievito naturale
- 3 cucchiai di olio di oliva
- 200 ml di acqua tiepida
- 1 kg di polpi o calamari bolliti
- 100 g di olive di Gaeta snocciolate
- 100 g di pomodori pelati
- Prezzemolo
- Peperoncino
- Sale
Preparazione:
1. Iniziate a preparare l’impasto per le basi di pasta mettendo il lievito con sale e olio in una ciotola. Aggiungete la farina man mano fino ad ottenere un impasto omogeneo, lavorandolo per almeno 10 minuti.
2. Avvolgete l’impasto in uno strofinaccio e fatelo lievitare per almeno mezz’ora in ambiente caldo. Nel frattempo preparate il ripieno tagliando i polpi o calamari bolliti a pezzetti e condendoli con olio, prezzemolo, peperoncino e i pomodori pelati, aggiungendo le olive snocciolate.
3. Prendete metà dell’impasto e stendetelo con un matterello fino a ottenere una sfoglia dello spessore inferiore ad un centimetro. Ungete una teglia rotonda con l’olio e foderatela con il disco di pasta.
4. Mettete il ripieno sulla pasta e ricoprite con un disco di pasta come quello preparato in precedenza, unendo i due dischi con una lieve pressione su tutto il bordo.
5. Infornate la tiella di Gaeta a 180°C per almeno 30 minuti, fino a far diventare la pasta ben dorata. Servite tiepida.
Grazie a www.gaetamedievale.it