Potete scegliere lo scontato falò notturno a Serapo, gomito a gomito con centinaia di velleitari bagnanti di Mezzanotte, storditi da alcool, canne e…smartphone. Oppure potete passeggiare sino allo sfinimento sul Lungomare Caboto, per digerire la solita spaghettata di vongole o la solita tiella ripiena di cento ingredienti, gustata nel ristorantino più “in” del quartiere medievale.
Quest’anno, però, la notte di Ferragosto, a Gaeta, avrete a disposizione, finalmente, un’alternativa “trasgressiva”: trascorrerla in compagnia della Madonna.
E’ quello che offre, a cittadini gaetani e turisti, “Una notte con Maria”, l’evento organizzato dal Vicario della Diocesi, Mons. Giuseppe Sparagna, e dal suo Consiglio parrocchiale, nel Santuario della Santissima Annunziata di Gaeta, nelle prime ore della notte del 14 agosto.
Non si tratta, però, di una preghiera, ma di un evento culturale fondato su due specifici momenti.
Si parte, innanzitutto, alle 21, alla ricerca dei tesori storico-artistici di questo meraviglioso Santuario dedicato a Maria ed all’Annunciazione della nascita di Cristo: a condurre cittadini di Gaeta e turisti in questa sorta di caccia al tesoro sarà il prof. Filippo Di Cuffa, già collaboratore del Museo Diocesano della città e studioso di simbologia mariana.
Di Cuffa porterà i partecipanti a scoprire gli aspetti noti e meno noti dell’arte di un’Istituzione laica e religiosa al tempo stesso: una realtà voluta e finanziata dai cittadini di Gaeta fin dal secolo XIV ed in grado di coniugare la fede di un popolo devoto a Maria con le esigenze assistenziali e sanitarie delle fasce sociali più povere.
Subito dopo, intorno alle 22.30, la nottata di Ferragosto si concluderà con “Note musicali: momento mariano”, in cui si potrà assistere ai più suggestivi canti mariani della nostra tradizione.
Non si dimentichi, infatti, che il 15 agosto, oltre ad essere Ferragosto, è la Festa dell’Assunzione della Vergine Maria in Cielo.
E scusate se è poco…
Fonte: Comunicato stampa