Quattro itinerari dedicati a turisti e visitatori, alla scoperta dei territori di produzione del Olio DOP del Lazio.
L’Expo 2015 è un’opportunità straordinaria per far conoscere in tutto il mondo i prodotti tipici del territorio regionale. Tra le eccellenze della produzione nazionale l’olio rappresenta da sempre l’elemento principe della cucina mediterranea e quello laziale, tra i più apprezzati dai consumatori, vanta ben quattro territori di produzione a marchio DOP: Canino, Colline Pontine, Sabino e Tuscia.
Queste aree di produzione, ricche di cultura, con un sorprendente patrimonio storico e naturale, sono un veicolo straordinario per la definizione di nuovi percorsi turistici a tema. Per offrire, attraverso la valorizzazione delle eccellenze culturali ed enogastronomiche di ciascuno dei territori DOP, la possibilità di soggiornare in luoghi di rara bellezza.
La Regione Lazio propone quattro itinerari dell’olio ai visitatori dell’Expo 2015 che transiteranno dall’aeroporto di Fiumicino e dalle stazioni dell’alta velocità:
- Itinerario DOP Canino: lungo il “territorio farnesiano” per rivivere il medioevo tra le tipiche viuzze a saliscendi, le chiese romaniche e le rocche castellane costruite sul panorama di fertili colline tufacee.
- Itinerario DOP Colline Pontine: dalla città dei butteri Cisterna di Latina al golfo di Gaeta, passando per le rovine archeologiche dell’antica Norba e il monumento naturale del Giardino di Ninfa.
- Itinerario DOP Sabina: dalla Sabina romana a quella reatina, la scoperta di Palombara Sabina, Nerola, l’abbazia di Farfa e il museo dell’olio a Castelnuovo di Farfa.
- Itinerario DOP Tuscia: dalle etrusche Tarquinia e Tuscania al lago di Bolsena, arrivando a Civita di Bagnoregio e poi Civita Castellana, proseguendo fino al parco dei mostri di Bomarzo.
Per ogni DOP saranno inoltre organizzati degli educational tour, destinati ai visitatori provenienti dai mercati emergenti.
Il programma Terre dell’Olio prevede l’attivazione di 12 sportelli informativi dedicati alla scoperta dei quattro luoghi dei tour e delle aziende agricole presso le quali acquistare l’olio extra vergine di oliva e prendere accordi di tipo commerciale. 2 sportelli per il DOP Canino (Canino e Farnese); 3 per il DOP Colline Pontine (Cisterna di Latina, Monte San Biagio, Norma); 4 per il DOP Sabina (Nerola, Palombara Sabina, Castelnuovo dì Farfa e Fara in Sabina; 3 per il DOP Tuscia (Bolsena, Civita Castellana e Tarquinia).
Oltre agli oli, i visitatori potranno conoscere le altre eccellenze enogastronomiche dei quattro territori: i vini DOCG-DOC e IGT e tutti gli altri prodotti a marchio DOP.
Fonte: lazioexpo2015.it