Presso l’Atrio dell’Aula Paolo VI nella Città del Vaticano, nella mostra “Sculture Preziose – Oreficeria sacra nel Lazio dal XIII al XVIII secolo”, organizzata dai Musei Vaticani e dalla Soprintendenza del Lazio, l’Arcidiocesi di Gaeta ha messo a disposizione alcune opere di argenteria : i busti dei Santi Onorato e Sotero, un pastorale del 1693 e un calice del secolo XVIII, dalla chiesa di San Pietro in Fondi; una pace del 1619 dal Santuario della Madonna del Colle in Lenola.
Dal Museo Diocesano giungono in Vaticano un calice attribuito a Costanzo Mellino proveniente dalla chiesa di Porto Salvo e due paci. Grazie alla mostra, si è proceduto in questi ultimi mesi a restaurare presso l’Opificio delle Pietre dure di Firenze il candelabro del sec. XIV con fuga in Egitto, proveniente dal Santuario della SS. Annunziata, che sarà esposto in San Pietro, per la prima volta dopo il restauro.
Fonte: Tesori dell’arte Gaeta